Ballo triste

person in ballet shoes

Dal Guardian arriva una notizia che sembra scritta da un romanziere tragico: Vladimir Shklyarov, rinomato ballerino russo, è morto a soli 39 anni cadendo dal quinto piano di un edificio. L’arte, purtroppo, non salva dall’ironia della vita, e neanche dal “doping russo” che stavolta riguarda un probabile cocktail di antidolorifici e balconi troppo stretti. Secondo la versione ufficiale, Shklyarov era uscito per prendere aria e fumare, ma ha perso l’equilibrio – una scena che, a pensarci bene, è tragicamente fuori coreografia per un maestro di danza.

Mentre il Mariinsky Theatre piange “una perdita enorme” e i colleghi lo ricordano come “il perfetto Romeo e il coraggioso Principe”, la Russia apre un’indagine, anche se la causa preliminare è già archiviata come “accidentale”. I tributi piovono da tutto il mondo, ma rimane il dubbio: è stato un semplice incidente o l’ennesima tragedia russa carica di mistero? La cronaca russa, tra ballerini volanti e antidolorifici, sembra essere sempre pronta per un nuovo atto drammatico.